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Sciogliere le tensioni al collo con apparecchiature e massaggi è come togliere il freno a mano ad un’auto ferma in salita….

se il vostro corpo non è in Equilibrio Meccanico Abituale.


Tutta la popolazione mondiale ha mediamente un Disequilibrio Meccanico Abituale, secondo la mia scoperta, dalla Fase 2 alla Fase 4 riportata nella Parte Seconda del mio libro.

Gran parte della popolazione mondiale ha la testa fuori baricentro sui 3 assi spaziali. Chi si trovasse sul baricentro ci arriva forzatamente, tenendo costantemente sotto sforzo catene muscolari (spesso senza rendersene conto in quanto a causa di dismorfosi congenita dei mascellari e/o per cause di lavoro).


2019 ___________________________________ 2021


Un esempio elementare da scuola elementare:



Cambiate i nomi al disegno e mettete testa, collo, muscoli posteriori del collo-trapezi….

è facile comprendere che andare a cercare di sciogliere una tensione continua ed obbligata di questi muscoli posteriori significa portare in una condizione di fatica cronica tutta la muscolatura e perdere energie inutilmente.

E’ proprio il caso del “gatto che si morde la coda”.


Tutti i massaggi e gli apparecchi elettronici atti allo sciogliere queste catene muscolari quando avete tensioni al collo, al dorso e alla cervicale, sono dannosi, a lungo andare.

Portano a compressioni maggiori lungo la cervicale, di vasi e nervi, affaticamento muscolare ed articolare, stress cronico. Nervosismo, ansia immotivata (o meglio motivata dalla tensione continua che in medicina non riconoscono come peso eccessivo della testa in avanti per effetto di perdita di dimensione osseo dentaria verticale e/o per concause)….la lista dei disturbi potenziali e delle patologie conseguenti potrebbe essere lunghissima.

Sicuramente una persona che si trova in questa condizione è più debole, affaticata e soggetta al consumo di farmaci.


La soluzione definitiva?

Portare la sfera sul baricentro.




In questo caso il massaggio decontratturante, lo yoga, il mindfulness e tutti i trattamenti (anche sanitari) hanno senso durante il percorso di riequilibrio con il CPT-OG ma agire da “storti” in Disequilibrio Meccanico Abituale è come cercare di smollare i cavi di un ascensore in salita.

Non ha senso.

Ho scritto questo articolo dopo aver visto l’ennesima pubblicità del dispositivo decontratturante al collo.


Formia Maurizio con Comitato OG – CPT-OG – 2021